Una nuova realtà sportiva a Pozzuoli. Intervista al Presidente dell’associazione nazionale carabinieri Giuseppe Minopoli
Napoli – Incontriamo il Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Pozzuoli, Sottotenente Giuseppe Minopoli, il quale in relazione all’inaugurazione del Settore Sportivo realizzato nell’ambito della Sezione da lui presieduta chiarisce:
1. Presidente come nasce l’idea dello Sport praticato dagli iscritti all’ANC di Pozzuoli?
Essendo uomo di sport, fin da giovane ho praticato a livello amatoriale diverse discipline quali la difesa personale, il calcio, tennis, base ball, squash, tiro al piattello, tiro con carabina e pistola, body building e running, ho voluto creare un apposito gruppo che potesse coinvolgere gli iscritti alla sezione. Sappiamo che lo sport è rispetto delle regole e disciplina che aiutano in campo e nella vita, l’etica sportiva comprende i valori della tolleranza, della lealtà e del reciproco rispetto.
2. Gli Scopi ?
Avendo tra gli iscritti due associati titolari di una importante A.S.D. Puteolana, ovvero la ASD Polisportiva BUSHIDO (Società Campione Nazionale 2022 nel settore Karate ,) che opera in un quartiere difficile dove molti ragazzi frequentano la strada, autorizzato dalla Presidenza Nazionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Roma, ho ritenuto di sviluppare il Settore Sportivo A.N.C. attraverso il Maestro Contino Rocco (Tecnico Federale FIJLKAM specializzato in KARATE DO e Self Defence MGA, (metodo globale autodifesa), pluricampione Nazionale e Regionale, creando un presidio di legalità da tenere come esempio per tutti i giovani non solo di Monteruscello.
L’ A.S.D. summenzionata, fondata nel 2012, vanta una classe agonistica di livello Nazionale, in più, l’ASD negli anni, ancor prima del Sodalizio con l’Associazione Nazionale Carabinieri Pozzuoli, ha sempre sposato il concetto di “SPORT E LEGALITA’”, mettendo in atto diversi progetti Regionali di “AUTODIFESA”, per la Tutela delle “Donne e Minori” del territorio.
Oggi più che mai è fondamentale una forte alleanza tra le istituzioni e le attività sportive ed educative per attivare una contaminazione positiva attraverso lo sport. Esso è vita, il movimento educa e forgia il carattere, definisce le scelte e il futuro collettivo. Soprattutto i giovani che frequentano un ambiente sano ed incontaminato dove si fanno carico di diffondere il giusto messaggio di legalità. Lo sport non può essere a vantaggio di pochi perché i momenti aggregativi che riesce ad esprimere diventano spesso una vera e propria ancora di salvezza per molti.
3. Quali sono i rapporti con l’Arma dei Carabinieri ?
L’ Associazione Nazionale Carabinieri ha una storia molto lunga iniziata il 1° marzo 1886, prima vera associazione di militari dell’Arma non più in servizio, provvedendo all’assistenza dei propri consociati. L’ ANC è formata non solo da Carabinieri in servizio o in congedo, ma anche dai loro familiari e da chiunque voglia farne parte come simpatizzante, seguendo saldamente il sentimento di devozione alla Patria, lo spirito di corpo, il culto delle gloriose tradizioni dell’Arma e la memoria dei suoi eroici caduti. L’ANC conta più di 200.000 iscritti, oltre 140.000 soci effettivi, tra militari in servizio e non più in servizio, circa 1.700 sezioni sul territorio nazionale e 166 organizzazioni di volontariato. A testimonianza della grande forza di comunione, è importante sottolineare come essa non sia presente solamente a livello nazionale, bensì anche in 31 Sezione estere. L’ANC, come da statuto, continua a non perseguire fini di lucro. Rimane sulle sue vecchie linee guida che sono basate essenzialmente sulla solidarietà, sull’assistenza in generale ed in particolare anche agli orfani dell’Arma attraverso donazioni all’AONOMAC. Inoltre, punto di forza dell’Associazione, è quello di promuovere e partecipare, anche costituendo appositi nuclei, ad attività di volontariato per il conseguimento di finalità assistenziali, sociali e culturali. Il legame tra il personale in congedo e quello in servizio rappresenta un tratto distintivo dell’Arma dei Carabinieri, un vincolo autentico di solidarietà e di amicizia che fonda il patto generazionale tra servitori dello Stato.
4. Come è strutturata la Sezione ANC di Pozzuoli ?
A capo dell’organizzazione vi è il Sottotenente Giuseppe Minopoli con 40 anni di servizio nell’Arma che si avvale di uno staff costituito dal Vice Presidente Carabiniere Di Lauro Filippo, già in servizio presso il Centro Sportivo dell’Arma, una Segreteria ed un Tesoriere, Consiglio Direttivo costituito da soli Soci Effettivi che hanno prestato servizio nell’Arma. Nell’ambito della Sezione vengono organizzati gite presso musei e siti d’interesse storico/militare, si partecipa a cerimonie di carattere militare e religioso, commemorazioni e tutto ciò che fa parte del mondo dell’Arma alla quale siamo legati in modo indissolubile, ed ora – con la costituzione del SETTORE SPORTIVO – anche la partecipazione ad eventi sportivi con gare, memorial e quant’altro sia attinente allo sport.
Colgo l’occasione per formulare un sentitissimo ringraziamento alla Diocesi di Pozzuoli in particolare nella persona di S.E. Reverendissima Monsignor Gennaro Pascarella che ha concesso un locale dove svolgere le nostre attività istituzionali a dimostrazione di quanto sia profondo il legame che intercorre tra l’Arma in servizio, la nostra Associazione e la massima Autorità religiosa del territorio.
Naturalmente il mio sentito pensiero, anche a nome di tutta la ANC di Pozzuoli, và al nuovo Vescovo S.E. Monsignor Carlo Villano che in diverse occasioni ho avuto modo d’incontrare.