Stephan El Shaarawy (Roma), Federico Gatti (Juventus) e Nicolò Casale (Lazio). Sono i nomi dei tre calciatori presunti colpevoli di calcio scommesse rivelati in esclusiva da Fabrizio Corona, che questa notte ha ricevuto il Tapiro d’oro da Striscia la notizia per essere stato censurato da Nunzia De Girolamo durante la trasmissione Avanti popolo (Rai3). A Valerio Staffelli, Corona ha anche mostrato un filmato in cui si sentono dei calciatori che parlano delle puntate mentre palleggiano.
Ha parlato così: “Avevamo delle prove, avevamo un audio clamoroso in cui parlano quattro calciatori famosi e la regia non lo ha mandato. E un video (che Corona mostra a Valerio Staffelli, ndr) in cui si sentono alcune persone, tra cui Zalewski della Roma, che parlano delle puntate e delle scommesse mentre palleggiano. Puoi non mandare in onda queste cose? Evidentemente, ha chiamato qualcuno in diretta… Allora ve li faccio a voi i nomi: tiro fuori El Shaarawy, non mi hanno fatto nemmeno una domanda quando l’ho accennato in studio. Casale, che ha litigato con l’Under21, è inguaiato fino al collo. Poi Gatti, di cui ha parlato Fagioli. Te ne potrei fare trenta di nomi. Perché non sei andato a dare il Tapiro a Spalletti, che ha metà del centrocampo coinvolto e per rimpiazzare chi ha mandato via ha scelto El Shaarawy, un altro giocatore immischiato nello scandalo?”
Poi su Instagram: “Sono stato censurato! Non me lo aspettavo! Mi dispiace per tutti voi, purtroppo non ho potuto, come mi avevano garantito, dire quello che volevo, mostrare in tv il grande lavoro che sto portando avanti da 6 giorni senza dormire. A un certo punto la conduttrice ha lanciato un audio che poi non è stato nemmeno mandato in onda. Vi rendete conto? C’era la voce di Zaniolo e di 3 giocatori di Serie A che parlavano di scommesse e di tantissimi soldi. Hanno preso per il culo voi e hanno preso per il culo me. La tv oggi bisogna farsela da soli. Adesso penso cosa fare e dove mostrare tutte le notizie che ho trovato con immenso sacrificio e rischiando senza nessuna paura perché sono un uomo libero e non mi spavento di niente. Ho sbagliato a venire in questo programma e a promuovere qui un’inchiesta così importante e complessa che è stata censurata. Io me ne faccio una ragione e domani mi passerà, ma per voi è una vergogna. Mi dispiace tanto, ancora dopo tanti anni non imparo la lezione”.
L’AVVOCATO DI CASALE: “MAI SCOMMESSO, SPORGEREMO QUERELA” – Guido Furgiuele, legale del centrale della Lazio, con un comunicato ha commentato le ultime voci circolate sul proprio assistito dopo l’ennesima uscito di Fabrizio Corona: “Nicolò Casale non ha mai scommesso su una competizione sportiva ed ha consacrato la sua vita sempre e solo all’impegno sportivo – si legge -. Ciò nonostante sono state messe in circolazione accuse infondate e calunniose sul suo coinvolgimento nell’inchiesta riguardante le scommesse nel mondo del calcio. Attesa la sua totale estraneità all’indagine ed ai fatti a cui si riferisce e la gravità delle accuse mosse nei suoi confronti, sporgeremo querela e perseguiremo in ogni sede giudiziaria gli autori della diffamazione e/o calunnia, nonché gli editori ed i responsabili dei canali d’informazione con cui siano divulgate tali illecite accuse. Ciò a tutela della sua immagine e della sua onorabilità”.